
I migliori salumi piemontesi
Ci vorrebbe un anno per cercare di conoscere, capire e amare tutte le grandi eccellenze prodotte dagli artigiani dei salumi piemontesi. Il Piemonte ha produttori artigianali che, generazione dopo generazione, ci offrono salumi di tutti i tipi e per tutti i gusti. Cercare di elencarli tutti è impossibile, ma faremo del nostro meglio per dare una panoramica della grande varietà di salumi piemontesi.
PER GLI AMANTI DELLA MONTAGNA
Immagina di essere in montagna, stanco dopo una lunga escursione, inizia a piovere ma non vuoi ancora tornare a casa. Decidi di fermarti in un locale per bere un po’ di vino rosso e il proprietario ti suggerisce di provare il loro “tagliere di salumi”.
Il bello delle specialità locali è che, ovunque si vada, saranno sempre diverse. Ma una cosa comune a molti luoghi di montagna è la carne di selvaggina e i condimenti a base di erbe di montagna. Su un piatto del genere si possono trovare salumi piemontesi come la Bresaola alle erbe di montagna o la Pancetta dell’Alpe Veglia.
Queste carni sono state stagionate con varie spezie, pepe ed erbe di montagna. Il loro sapore intenso e unico richiama alla mente il ricordo dei prati e dei boschi di montagna visitati sulle Alpi.
SPECIALITÀ PIEMONTESI
Non sono solo le montagne a offrire molte varietà di salumi piemontesi. Tutta la regione è ricca di prodotti originali e unici nel loro genere. Alcuni sono più difficili da trovare di altri, come il Salame al Tartufo.
Il salame al tartufo è un salume regale, profumato e genuino. Mentre il salame è un alimento più tradizionale, il tartufo è noto per la sua rarità e il suo lusso. Questo originale salame unisce le due cose in una combinazione vincente, con il suo aroma particolare e intenso.
Il tartufo non è l’unica specialità piemontese che è stata aggiunta al salame. Un altro esempio di grande abbinamento è il Salame al Barolo. Viene preparato secondo un’antica ricetta contadina delle Langhe, utilizzando solo i migliori tagli di carne di maiale stagionati nel vino Barolo.
Il Salame al Barolo è unico e gustoso, sia per il sapore che per il profumo conferitogli da questo famoso vino rosso, che contribuisce anche a dargli un caratteristico colore rossastro. Nasce così un mix di sapori e aromi immediatamente riconoscibili.
SEGUIRE LE TRADIZIONI
Seguire le tradizioni è molto importante in Italia e soprattutto in Piemonte. Fin dai tempi di Napoleone, nel novarese, esistevano centri di scambio di cavalli per gli eserciti, e gli animali non più utili al trasporto venivano trasformati in salumi per le truppe.
Il Salametto di cavallo ne è un esempio. Al posto della comune carne di maiale si utilizza una maggioranza di carne magra di cavallo con l’aggiunta di lardo o pancetta di maiale. Queste carni vengono mescolate insieme e speziate con erbe e condimenti locali. Il salame di cavallo è morbido, di colore rosso scuro e dal sapore unico, e in questo caso viene chiamato “salametto” perché è più piccolo del solito salame.
Un altro salume tradizionale piemontese è la Mortadella di fegato. Nonostante il nome, questa carne è ancora considerata una variante del salame e l’equivoco derivante dal nome è solo perché deriva da “mortaio”, che era l’attrezzo che si usava per pestare la carne.
La mortadella di fegato proviene dalla tradizione del nord-est del Piemonte, ma è conosciuta anche in altre regioni. Purtroppo questa gustosa carne è prodotta da pochi artigiani affezionati alla tradizione gastronomica italiana. Questo salume ha un aroma forte e speziato e un gusto estremamente saporito, può essere consumato sia crudo che bollito, secondo diverse ricette e varianti.