Carne Secca con Spezie e Aromi di Montagna

La tradizione di produrre e consumare carne secca è stata tramandata per secoli in Val d'Ossola. Ricavata dai tagli delle zampe posteriori dei bovini, per lo più di razza Grigio Alpina, la carne secca era un elemento fondamentale della dieta locale fino al dopoguerra. Veniva conservata durante i lunghi mesi invernali, garantendo l'autosufficienza alimentare delle famiglie.
Per fare il manzo essiccato, la carne fresca deve essere ripulita dal grasso e dai tendini, condita con sale ed erbe di montagna e brevemente messa in salamoia. I pezzi vengono poi lavati sotto l'acqua corrente prima di essere avvolti in una rete e appesi ad asciugare. L'essiccazione avviene a una temperatura tra 0° e 18°C e dura almeno 10 settimane. Durante questo periodo, i pezzi di carne vengono pressati, dando loro la tipica forma rettangolare. La pressatura aiuta anche l'umidità a distribuirsi uniformemente e impedisce che i bordi diventino troppo secchi e duri.

Provatelo come antipasto, affettandolo sottilmente, con pane e burro o come ingrediente di zuppe.